venerdì, ottobre 24, 2008

Autovelox a Torino nelle zone con limite dei 50 km/h

E rieccoci a parlare di autovelox, ovvero quegli strumenti diabolici progettati per fottere gli onesti cittadini.

Oggi mi è arrivata via e-mail un'interessante cartina di Torino in cui sono segnate le posizioni di ben 27 autovelox nelle zone in cui vige l'assurdo ed inconcepibile limite dei 50 km/h.

Ecco qui il file, da esaminare ed imparare a memoria:



Mi raccomando, rispettate i limiti! Non permettete agli avvoltoi di strapparvi i vostri soldi e le vostre patenti!!!

martedì, ottobre 21, 2008

LinuxDay 2008 a Torino

E riecco che il LinuxDay, evento di fama nazionale tanto atteso da grandi e piccini, si ripresenta nella sua edizione 2008.


Anche quest'anno, così come nel 2007, la manifestazione avrà luogo a Cascina Roccafranca.

Per maggiori informazioni su questo fantastico evento, potete visitare sia
blog che il sito ufficiale.

Mi raccomando dunque, accorrete numerosi!!!!!!

giovedì, ottobre 02, 2008

Anche i pinguini diventano Dottori...

Bella lì, oggi mi sono finalmente laureato in Informatica!!!

Quindi da ora chiamatemi d0ct0r d1s4st3r!!! :-D

giovedì, settembre 25, 2008

Ricetta: Salsa guacamole

Finalmente, dopo un periodo di inattività causa impegni di ogni sorta, torno alla carica con una nuova ricetta: la salsa guacamole!!!

Tanto per cominciare, elenchiamo gli ingredienti necessari: 2 avocado belli maturi (se non sono maturi non prendeteli!), 1 lime (ma anche un limone può andar bene), 1 cipolla (io personalmente ho usato uno scalogno), 1 testa d'aglio, 1 pomodoro un po' grosso, 2 cucchiai di olio d'oliva, un po' di chili (o peperoncino), sale e pepe quanto basta.


Per prima cosa, bisogna svuotare gli avocado. Una volta aperti in due con un coltello e rimossi i giganteschi semi al loro interno, svuotarli con un cucchiaino fino ad ottenere solo più un sottile strato di buccia (che sarà poi da buttare via).
Disporre il contenuto degli avocado in una terrina capiente, quindi mescolarlo per bene unendo il succo di lime, l'olio di oliva, il sale ed il pepe. Io, per ottenere un risultato omogeneo, allo scopo ho usato un frullatorino (detto anche "minipimer").


A questo punto è necessario sminuzzare per bene l'aglio e la cipolla, magari adoperando una mezzaluna su di un tagliere. Fatto ciò, non resta che da tagliare il pomodoro in modo tale da ottenere tanti piccoli cubettini.
Una volta finito di preparare il pomodoro, l'aglio e la cipolla, versarli nella terrina insieme al resto e dare un'ultima mescolata a mano con un cucchiaio per amalgamare il tutto per benino.

Ecco pronta così una delle più grandi meraviglie culinarie, originaria dell'America Centrale!

mercoledì, settembre 10, 2008

martedì, settembre 09, 2008

Donne e computer (n°6)

giovedì, agosto 28, 2008

Fumetto: Clemenza divina

Clemenza divina

Fumetto: La macchinetta degli statini

Oggi, visto che ho solo qualche migliaio di cose da fare contemporaneamente, ho deciso di incasinarmi ancora di più la vita pensando di lanciarmi anch'io nell'indecoroso mondo dei fumetti online. Ho quindi creato la mia personale galleria, al secolo conosciuta come d1s4st3r's c0m1c str1ps, grazie al fantasmagorico servizio web 2.0 StripGenerator.
Ecco dunque qui per voi, in anteprima mondiale, la mia prima creazione (lo so, BlogSpot tronca l'ultima parte a destra perchè non ci sta...):
La macchinetta degli statini
Questo sarà solo il primo di una lunga serie, perciò... stay tuned!

mercoledì, agosto 27, 2008

Donne e computer (n°5)

domenica, agosto 17, 2008

Lo sapevate che esiste anche la Ubuntu Cola?!?

Zampettando allegramente per le strade di Stoccolma in una giornata leggermente piovosa (ciò è più che normale, uno va in vacanza ad agosto e trova pioggia, no?), decisi di infilarmi in uno dei tanti 7-Eleven sparsi per tutto il mondo (tranne che in Italia, ovviamente), e con grande sopresa vidi questo volantino attaccato ad uno dei frighi:


Gioia e tripudio!!! Ora Ubuntu non solo la si installa ma la si ingurgita pure!!! Che sia succo di pinguino spremuto?!? :-D

Mi resi conto in fretta però che la bevanda in questione nulla aveva a che fare con GNU/Linux, bensì era un prodotto della Ubuntu Trading, azienda che produce non si sa bene cosa (e che ha un web server mezzo scassato).

E no, non chiedetemi se l'ho provata perchè non ci ho proprio pensato (e forse è meglio così...).